Centomila Gavette di Ghiaccio
24 Gennaio 2025
Intensa la giornata di Venerdì 24 Gennaio per il gruppo Alpini di Trissino, guidato dal capogruppo Ezio Caile, che in collaborazione con Comune e proloco ha ricordato la Giornata nazionale della “MEMORIA E DEL SACRIFICIO DEGLI ALPINI”.
“FARE MEMORIA PERCHÉ QUESTI FATTI NON ACCADANO PIÙ”, questo il filo conduttore dell’incontro, con i ragazzi delle scuole terze medie il mattino e con la popolazione nell’ incontro serale. La rappresentazione teatrale del maestro Andrea Brugnera “Centomila gavette di ghiaccio” tratta dall’omonimo libro dell’Alpino e scrittore Giulio Bedeschi, racconta le vicissitudini e le sofferenze degli Alpini nella tragica campagna di Russia tra la fine del 1942 e Gennaio 1943 dalla quale Giulio Bedeschi riuscì miracolosamente di tornare a baita.
A supporto del maestro Brugnera, il coro ANA Novale della Sezione Alpini di Valdagno, diretto dal maestro Michele Segato, e del maestro fisarmonicista Tiziano Busato.
Presenti, la nipote di Giulio Bedeschi Dr.ssa Manuela, sempre in prima fila a ricordare la drammatica storia dello zio Giulio sopravvissuto alla tragedia Russa, il Colonello Massimiliano Ferraresi oggi comandante del 3° Reggimento Artiglieria da montagna della Brigata Alpina Julia, dove Bedeschi prestava servizio quando partì per la Russia.
Ospite della serata il presidente della provincia di Vicenza Andrea Nardin, anche lui Alpino del terzo reggimento artiglieria da montagna, con servizio militare svolto proprio nella stessa caserma di Bedeschi, come altri Alpini Trissinesi presenti in sala tra i quali l’ex sindaco di Trissino Vinicio Perin.
Un ringraziamento per la presenza al sindaco di Trissino Davide Faccio alla sua amministrazione, alla dirigente delle scuole medie Mariangela Ceretta con i suoi docenti per aver appoggiato l’iniziativa proposta dagli Alpini, alla senatrice Erika Stefani, al comandante dei carabinieri della stazione di Trissino Mauro Sberze, al comandante dei Vigili di Trissino Simone Pellicchero, la proloco rappresentata dal vicepresidente Gianni Barco. Grazie anche alla sezione Alpini Valdagno presente con il presidente Enrico Crocco, il consiglio di presidenza e parte del direttivo.
Un grazie particolare a tutta la popolazione presente in sala. BV