Pellegrinaggio alla cima del Monte Cauriol
27 Agosto – Cerimonia commemorativa presso la chiesetta del
“Campigol de fero”
“El porte pasiensa sior Capelan, che co l’è tut fenì ghe faron ‘na ceséta…”.
Così si esprimeva nel 1916 il capitano Gabriele Sante Nasci, del battaglione “Feltre” (7° reggimento alpini), verso il suo Cappellano, don Luigi Agostini, alquanto risentito per le imprecazioni ed il frasario non proprio divinatorio usato dagli alpini sia nel fragore delle battaglie che durante i lavori di sistemazione delle posizioni lungo i durissimi sei mesi, da novembre 1916 a tutto aprile 1917.
La promessa venne mantenuta, anche a doveroso ricordo dei centinaia di Alpini periti nelle azioni per la conquista della vetta e la prima messa fu celebrata il 15 Settembre 1917 da Don Agostini del Feltre.
Dovuto alle vicissitudini della guerra, la chiesetta venne abbandonata per molti anni e solo grazie alla caparbietà e buona volontà degli Alpini venne recuperata e ogni anno si torna a commemorare e a ricordare gli Alpini che hanno combattuto e dato la loro vita per la nostra libertà.
Alla commemorazione di domenica 27 Agosto era presente la bandiera di guerra del 7 Reggimento Alpini con picchetto d’onore di Alpini in armi, e vessilli sezionali tra i quali il nostro della sezione di Valdagno scortato dal Vicepresidente Damiano Tiso, alcuni dei nostri gagliardetti e i nostri Alpini.