La tragedia del Galilea

La notte del 29 marzo 1942 la Storia ci ricorda uno dei peggiori momenti della 2^ guerra mondiale.
In navigazione da Patrasso a Bari il Piroscafo Galilea adibito a nave sanitaria e poi a trasporto truppe, veniva aggredito e colpito dal Sottomarino HMS Proteus della Marina Britannica.
Colpito a morte affondò in breve tempo, la continua presenza di mezzi della Marina Britannica impedì il recupero dei Feriti e dei Naufraghi.
Sparì l’intero Battaglione “Gemona” 8° reggimento Alpini della Julia, di ritorno dal Peloponneso.

Di 1275 uomini a bordo se ne salvarono 284. Questo tremendo episodio non poteva passare inosservato o perdersi nell’oblio della Storia, ecco che gli Alpini ormai da molti anni ricordano i Naufraghi ed i Superstiti del Gemona, con una Cerimonia che si svolge in due domeniche, una a Muris di Ragogna l’altra come in questo anno Chions (PN). A questo richiamo della Storia, la Sezione di Valdagno sarà presente con il Vessillo e i suoi Alpini.